Bei tempi quelli di don Camillo e Peppone.
A Corropoli sembrano tornati di nuovo. In tutt'Italia si respira un'aria di consociativismo, ovvero pratiche di spartizione e lottizzazione del potere politico messo in opera attraverso un accordo tra tutti i maggiori partiti politici, che a volte coinvolgono anche le forze di opposizione. In Val Vibrata si inneggia al fatto che il Ministero dello Sviluppo Economico ha riconosciuto la vallata come "area di crisi complessa". A Corropoli il don Camillo di turno (ovvero il Sindaco Umberto D'Annuntiis) fa notare che nella stessa comunicazione si legge "Dal presente decreto non derivano nuovi e ulteriori oneri a carico del bilancio dello Stato".
Da dove arriveranno dunque le risorse per ridare slancio ad "un'area di crisi complessa"?
Chi vivrà, vedrà!
Da dove arriveranno dunque le risorse per ridare slancio ad "un'area di crisi complessa"?
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