E' stato un incontro emozionante, molto. Davanti a me c'era una persona conosciuta fin da piccola, vista crescere fisicamente e sbocciare artisticamente.
Davanti a me c'era una donna tenace, volitiva che ha voltato decisamente le spalle al mondo della canzonetta per affrontare coraggiosamente quello della lirica in un paese straniero, mondo fatto non solo di voci possenti ma anche di arte scenica, che richiede studio e sacrifici.
Pelle d'oca a vedere Elita Cistola sulla scena e a scoprire le corde vocali d'usignolo di quella corropolese che una volta era uno scricciolo.
Scopritela anche voi (cliccando sull'immagine) nel brano "Fuggi, crudele, fuggi" (Mozart - Don Giovanni) tratto da uno degli spettacoli tenuti a Vienna.
Davanti a me c'era una donna tenace, volitiva che ha voltato decisamente le spalle al mondo della canzonetta per affrontare coraggiosamente quello della lirica in un paese straniero, mondo fatto non solo di voci possenti ma anche di arte scenica, che richiede studio e sacrifici.
Pelle d'oca a vedere Elita Cistola sulla scena e a scoprire le corde vocali d'usignolo di quella corropolese che una volta era uno scricciolo.
Scopritela anche voi (cliccando sull'immagine) nel brano "Fuggi, crudele, fuggi" (Mozart - Don Giovanni) tratto da uno degli spettacoli tenuti a Vienna.
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