E' uscita l'ordinanza del Sindaco Umberto D'Annuntiis che limita il consumo dell'acqua potabile del Ruzzo al solo esclusivo uso domestico per tutto il periodo estivo. Niente irrigazioni di orti e giardini, né lavaggi di automezzi in genere. Sono previste multe fino a 500 euro, ma se si paga subito ce la si può cavare con 50 euro + sequestro attrezzature.
Corropoli non è solo. Per conoscere gli altri Comuni che ci faranno compagnia nella traversata di questo deserto CLICCA QUI.
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CI SONO PERSONE CHE HANNO PIU' DI 20 GRANDI VASI DI FIORI E LI INNAFFIA ABBONDANTEMENTE USANDO E SPRECANDO L'ACQUA DI UN FONTAINO PUBBLICO. TANTO PAGA IL COMUNE. QUANDO L'ACQUA CE N'è IN ABBONDANZA, POTREBBE ANDARE ANCHE BENE (anche se non è consentito rubare l'acqua pubblica) , MA ORA CHE L'ACQUA SCARSEGGIA, QUESTO VA EVITATO NEL MODO PIU' ASSOLUTO, PER CUI CI VUOLE UN SEVERO CONTROLLO PER EVITARE QUESTO COMPORTAMENTO. L'ACQUA DESTINATA ALLE PERSONE NON PUO' ESSERE USATA PER INNAFFIARE I FIORI, CARO UMBERTO POMPILI, FAI PRESENTE QUESTE COSE AL SINDACO AFFINCHÉ ALLERTI I VIGILI URBANI ED I CARABINIERI. GRAZIE, ANCHE A NOME DI COLORO CHE L'ACQUA NON CE L'HANNO NEMMENO PER USO DOMESTICO
RispondiEliminaQuesto blog, oltre ad informare, serve anche ad evidenziare problemi del cittadino. Dal momento che hai esposto la tua preoccupazione, probabilmente l'hai già esposta al Sindaco (anche se non legge personalmente questo blog, c'è sempre qualcuno che riferisce).
RispondiEliminaLa mia preoccupazione invece è che i Comuni dell'entroterra sono discriminati. Questa restrizione, infatti, non vale per i Comuni della costa (dove ci sono i turisti).