Ci aveva colpito il cartello che con gentilezza chiedeva di non gettare l'acqua sui fiori e ne spiegava anche il perché.
Il cartello è stato messo dai genitori di Monia Di Domenico, la psicologa brutalmente assassinata dal suo inquilino moroso, che proprio lì vicino, dalla sua tomba, continua a sorridere ai parenti, agli amici, ai passanti e... ai ladri.
Sì, perchè a Corropoli stanno sfacciatamente dilagando i ladri di fiori al cimitero.
Vedete quelle viole o pansée piantate intorno al cartello? Sono state rubate!
I familiari di Monia pazientemente le hanno piantate di nuovo. Ebbene... sono state di nuovo rubate e i ladri hanno pensato anche a ricoprire il buco creatosi in seguito al loro sradicamento.
Ladro/a, se le hai prese per piantarle sulla tomba dei tuoi cari, penso che essi non saranno contenti di questo addobbo.
Ladro/a, se le hai prese per ornare il tuo giardino sei un essere miserevole... senza rispetto per il dolore altrui.
Ladro/a, se le hai prese per fare un dispetto... oltre che ladro/a sei anche vigliacco/a.
Ladro/a, pensa anche che quando anche tu sarai là al cimitero (ma non da vivo/a), qualcuno potrebbe ricambiare lo "scherzetto".
Ma tu, ladro/a, visto il tuo infimo livello morale... probabilmente non avrai alcuno che si preoccuperà di piantarti un fiore... per cui, i fiori ce li hai già, piantateli in anticipo.
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